A Love Supreme è il nome di un mitico album di John Coltrane, capolavoro del 1964 e monumentale ode all’amore universale, spirituale, soprannaturale. Chiamare in questo modo un locale nascosto nel pieno centro di Lisbona corrisponde a un’esplicita dichiarazione d’intenti.
Salendo al terzo piano dell’Ateneu, in Rua das Portas de Santo Antão 110, si arriva all’esplanada del Love Supreme, un’oasi di pace e musica nascosta nel pieno centro di Lisboa. Ma c’è un piccolo problema: il locale ora è chiuso a tempo indeterminato perché l’Epal ha chiuso l’acqua a tutto l’edificio dell’Ateneu.
Dall’idea di Pedro Paz, Cristina Faro e Rafael Moita era nato uno spazio tranquillo e rinfrescato dal giardino, dove si poteva addentare un menu latto-ovo-vegetariano ascoltando musica etnica dal vivo o spiattellata da qualche dj.
La filosofia che stava alla base del progetto era incentrata sull’autosufficienza e sullo sviluppo di una cultura della coscienza sociale ed ecologica. Il giardino veniva coltivato e i prodotti dell’orto componevano i piatti che venivano serviti lì accanto. Fresco e rilassante erano gli aggettivi che meglio descrivevano questo luogo verde, soprattutto nei momenti in cui l’estate cittadina imponeva di rifugiarsi in un giardino a portata di mano.
La prossima estate invece il calore ci fonderà come il nocciolo di una centrale nucleare, a meno che non aiutiamo i ragazzi del Love supreme a trovare un altro posto.
Ecco l’annuncio che hanno pubblicato da poco, chi può per favore li aiuti:
A todos os nossos amigos: Como já todos sabem encontramo-nos encerrados. Isto porque não temos água… A EPAL cortou o abastecimento ao edifício do Ateneu, por falta de pagamento, e por consequência, ao nosso espaço ali cediado. A água que por ora ali circula NÃO É POTÁVEL. Esta tem origem numa mina existente no Ateneu e não tem caudal que permita termos as condições minimas de funcionamento nem de assépsia. Enquanto a situação se mantiver, e antes que envenenemos alguem, cancelamos todos os agendamento e atividades, e estaremos encerrados com muita pena nossa, agora que estão aí os dias felizes a chegar… Por outro lado estamos à procura de um espaço alternativo, dentro das possibilidades da associação. Já vimos algumas coisas mas anda tudo louco a pedir rendas exorbitantes. Se alguem souber dum espaço, com jardim, para alugar… avisem-nos. Um abraço a todos e um até breve algures num novo lar.
Possono essere contattati dalla loro pagina facebook qui.
Be the first to comment on "A love supreme, l’oasi del centro di Lisbona, rimane senz’acqua"